A volte lo sport parla attraverso un canestro.
Altre volte, attraverso una parola, uno sguardo, un gesto.
E poi ci sono momenti in cui lo sport… canta.
È quello che ha fatto Carlo Urbani, uno dei nostri splendidi giocatori, che ha deciso di trasformare la sua passione per il Baskin in qualcosa di unico e profondamente toccante: una canzone scritta di suo pugno, nata dal cuore e destinata a toccarne molti altri.
Una melodia semplice ma potente, parole che raccontano il nostro mondo con autenticità: quello fatto di inclusione vera, fatica condivisa, sorrisi sinceri, passaggi sbagliati che diventano abbracci, e canestri che valgono molto più di due punti.
Carlo ha scritto per tutti noi. Per far volare lo spirito del Baskin ovunque.
La sua canzone non è solo un inno al nostro sport: è un messaggio che parla di speranza, di unione, di possibilità.
È la prova che ognuno può contribuire a modo proprio, che l’espressione di sé non ha limiti, e che la bellezza di questa realtà vive nelle persone che la compongono, dentro e fuori dal campo.
Ascoltarla è come tornare in palestra:
sentire il suono delle scarpe sul parquet,
i cori dei compagni, le mani alzate per un cinque.
È emozione pura.
Grazie Carlo, per aver messo in musica il nostro cuore.
Grazie per aver dato voce a ciò che spesso non riusciamo a spiegare.
Perché il Baskin si vive. Ma oggi, grazie a te, si può anche cantare.
ASCOLTA QUI LA NOSTRA CANZONE :
TESTO:
Inclusivo, coinvolgente, agonistico e sfidante,
il baskin è uno sport molto più che entusiasmante!
Non ci son confini, ma diverse abilità
che accolgono tutti, qualunque sia l’età!
Vita pura, amicizia oltre ogni barriera,
il baskin è un’occasione di inclusione vera!
Non chiamarlo solo sport, è un inno alla diversità,
stai certo che il baskin innamorare ti farà!
È vero che talvolta ci son tiri maldestri, ma poi come si esplode se diventano canestri!
I ruoli sono tanti: 5 4 3 2 1, il fine del Baskin è non escludere nessuno!
Femmine e maschi, non importa se alti o bassi..
Meglio l’inclusione che infrangere i passi!
Le regole son tante, ben più di trentasei,
ma non ti preoccupare, i cesti sono sei!
Vincere ci piace, diciam la verità,
ma è scendere in campo che dà felicità!
Così nel campionato si conoscono avversari
che possono diventare amici senza pari.
È vero che talvolta ci son tiri maldestri, ma poi come si esplode se diventano canestri!
I ruoli sono tanti: 5 4 3 2 1, il fine del Baskin è non escludere nessuno!
Si può vincere con un 5 tanto quanto con un 3
il fine del baskin è far giocare anche te!
C’è chi ha 10 secondi, chi di punti ne fa 3
chi difende la sua area e chi lo fa per tre!
Quando un ruolo 2 la riceve poi da un 4
si capisce che il baskin è molto più di un patto!
Ci son schemi di gioco, mescolati con risate,
agonismo puro, gioie e anche sfaticate!
È vero che talvolta ci son tiri maldestri ma poi come si esplode se diventano canestri!
I ruoli sono tanti: 5 4 3 2 1, il fine del Baskin è non escludere nessuno!
Questo mondo è contagiato dalla voglia di giocare
e ognuno nel baskin vi saprà entusiasmare.
Gialli, azzurri, rosa, viola oppure verdi,
la cosa che ci unisce è essere diversi.
Non conta il tuo colore, ma la felicitàil baskin regala gioia e complicità.
Ci son super talenti e diverse abilità
ma tutti fanno a gara in impegno e qualità!
È vero che talvolta ci son tiri maldestri, ma poi come si esplode se diventano canestri!
I ruoli sono tanti: 5 4 3 2 1, il fine del Baskin è non escludere nessuno!
Nato a Cremona nel 2003,
con forza e tenacia è arrivato fino a te.
A Schio siamo più di 100 giocatori
che del baskin abbracciano la passione ed i valori.
Se ti viene voglia di giocare insieme a noi
indossa le scarpe e vieni quando vuoi!
Non farti frenare dalla disabilità,
quel che più ci piace è la diversità!